Sedazione assistita per i pazienti fobici (in presenza dell'anestesista)

Un dato certo in ambito odontoiatrico e’ che, anche se solo una minima parte dei pazienti è colpita dalla paura di affrontare cure dentistiche, circa il 70% della popolazione, secondo un’inchiesta, ha chiaramente paura di mettere piede in un ambulatorio odontoiatrico. La sedazione analgesica dentale (ansiolisi famacologica) risolve il problema dell’ansia odontoiatrica e consente così al paziente di avvicinarsi all’odontoiatria con tranquillità.

Il numero sempre crescente di persone che soffrono di fobia dentale ha fatto sì che gli studi odontoiatri si specializzassero nel trattamento di questo gruppo di pazienti. Da molti anni nel nostro Centro Odontoiatrico offriamo ai pazienti ansiosi metodi speciali di trattamento, che hanno dato buona prova della loro efficacia in numerosi casi. La presenza di un anestesista in sede, presente a tutti gli interventi, è garanzia ulteriore di sicurezza e professionalità’. Tutti i nostri pazienti, di Borgosesia, piuttosto che di Biella, Novara o Vercelli, sono sempre rimasti soddisfatti dei nostri trattamenti e seppur ansiosi sono riusciti a superarli senza problemi e soddisfatti dei risultati ottenuti continuano a frequentare il nostro studio.

Spesso trattamenti come l'igiene dentale possono trasmettere ansia e paura.

L'uso dell'analgesia sedativa (ansiolisi farmacologica) è consigliata a tutti i pazienti fobici, che sono, appunto, soggetti ad attacchi di ansia e di panico, che hanno vissuto un'esperienza traumatica dal dentista. L'analgesia sedativa è talvolta consigliata anche nei bambini poiché risultano essere generalmente impauriti.

L’indicazione all’analgesia farmacologica viene valutata,per ogni paziente, mediante una visita specialistica effettuata dall’anestesista.

E’ una tecnica assolutamente sicura il cui effetto è relativo al tempo strettamente necessario per il trattamento odontoiatrico permettendo, quindi, al paziente di tornare alla sua attività una volta usciti dal Centro odontoiatrico senza alcun problema o fastidio particolare:il paziente viene monitorato (frequenza cardiaca,pressione arteriosa,saturazione dell’ossigeno) dall’anestesista presente durante l’intervento.
L'analgesia sedativa può essere applicata nel corso dei trattamenti odontoiatrici quali igiene orale professionale, protesi, conservativa, endodonzia e chirurgia orale (paradontologia o implantologia).

Quando si parla di sedazione ci si riferisce ad uno stato di rilassamento e benessere farmacologicamente indotto che consente lo svolgimento di un intervento o un esame. L’alterazione della coscienza permette non solo al paziente di sostenere l’intervento stando completamente a proprio agio, ma anche al medico di operare in condizioni ottimali. I farmaci sedativi vengono somministrati con più efficacia per via endovenosa con l’ausilio di una pompa a siringa elettronica. Il paziente può rientrare a domicilio il giorno stesso in quanto i farmaci vengono eliminati velocemente dal metabolismo.
Per sedazione assistita si intende sedazione cosciente endovenosa, innovativa tecnica anestetica in grado di mantenere il paziente in uno stato di incoscienza apparente: egli non sente infatti il dolore provocato dagli “attrezzi” del dentista, ma rimane comunque abbastanza cosciente da collaborare alla buona riuscita dell’intervento seguendo i consigli del medico.
La sedazione cosciente ha portato una vera e propria rivoluzione nell'ambito dell'anestesia, proprio grazie alle sue parziali proprietà ipnotiche. Quello che la sedazione cosciente riesce ad eliminare durante un intervento odontoiatrico, è l’ansia senza la necessità di addormentare completamente il paziente.
Alla fine dell'intervento il paziente lascia lo studio "sulle proprie gambe". Questa capacità la rende probabilmente la migliore soluzione anestetica esistente.