Implantologia e Paradontologia (biostimolazione, rigenerazione tissutale)

L’implantologia dentale è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di sostituire i denti mancanti con altrettante radici artificiali ancorate nell’osso che possono sostenere denti singoli, gruppi di denti o possono anche fungere da supporto per una protesi completa (la cosiddetta dentiera).

Nello Centro Odontoiatrico Valsesia operiamo con tecniche all’avanguardia che ci consentono successi che fino a qualche anno fa sarebbero stati impensabili, sia in termini di risultati finali sia come effetti immediati sul paziente in termini di reazione all’intervento stesso.
Il nostro successo e’ dimostrato da richieste di implantologia dentale che ci pervengono da Novara, di implantologia dentale da Vercelli e di implantologia dentale da Biella, di implantologia dentale da Milano oltre che naturalmente da tutta la Valsesia

L’utilizzo della soluzione implantare, implantologia, infatti, permette di conservare integri i denti naturali adiacenti allo spazio da colmare in quanto la protesizzazione degli impianti non coinvolge se non di rado anche i denti naturali. La nostra equipe si avvale di specialisti in grado di eseguire qualsiasi intervento necessario a ripristinare un sorriso e una funzione masticatoria efficiente.

Il nostro Studio e’ inoltre dotato di apparecchiature all’avanguardia che ci permettono di affrontare anche situazione complicate con relativa semplicità. Una di queste apparecchiature che presenta una molteplicità di applicazioni e’ il Laser. Grazie ad esso, ad esempio, in implantologia, ci garantiamo una maggiore semplicità nella scopertura degli impianti sommersi e nella disinfezione, decontaminazione delle peri-implantiti, mentre in paradontologia, grazie al suo potere battericida e di biostimolazione, riesce ad eliminare, in associazione al courettage (che e’ una particolare procedura paradontale tramite la quale le gengive vengono raschiate con speciali strumenti per rimuovere il tessuto danneggiato della tasca paradontale), la placca batterica sub-gengivale e la flora microbica nelle tasche parodontali.

Fondamentale è l'utilizzo, nelle pratiche implantologiche, di dispositivi di alto livello qualitativo. Noi del Centro Odonotiatrico Valsesia utilizziamo metodiche implantari riconosciute internazionalmente come le migliori. In particolare tutti gli impianti sono dotati di certificato internazionale di conformità e di passaporto internazionale che ne garantiscono la qualità e la garanzia in ogni parte del mondo.

La nostra esperienza nelle protesi dentarie e nell’implantologia dentaria nonché, sicuramente di minor importanza ma non per questo da trascurare, la nostra capacità di applicare prezzi per implantologia dentale concorrenziali ci rende in grado di attirare clienti da tutte le zone limitrofe, quali Vercelli Novara, Biella e Milano e di rendere questi clienti soddisfatti della scelta fatta, oltre che assicurare loro la salute. Nell’implantologia dentale i prezzi a volte sono l’ago della bilancia sulla scelta o meno della terapia da adottare. Il nostro studio per cercare di evitare scelte dannose al cliente assicura anche la possibilità di avere dei finanziamenti in sede, proprio per garantire al cliente il miglior tipo di soluzione possibile

Strettamente collegata con l’implantologia dentale abbiamo la paradontologia che è quel ramo dell'odontoiatria che si occupa dell'integrità delle strutture che supportano il dente, è rivolta alla promozione della salute dell’individuo attraverso la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle patologie che colpiscono i tessuti di supporto dei denti e degli impianti. I tessuti di supporto includono la gengiva, il legamento parodontale, il cemento radicolare, l’osso alveolare e basale e la fibromucosa masticatoria periimplantare

Un adeguato trattamento parodontale consente di salvaguardare il parodonto, conservare o ripristinare lo stato di salute dei tessuti di supporto di denti ed impianti e, dove necessario, arrestare la progressiva perdita di osso causata dalla parodontopatia (piorrea), prima causa della perdita di denti nella popolazione adulta.
Interventi eseguiti al fine di coprire porzioni esposte di radici dentali, o viceversa di allungare denti eccessivamente corti rappresentano possibilità terapeutiche che possono migliorare la funzione, l'estetica e la stabilità del trattamento.
Il trattamento della malattia parodontale concorre inoltre a migliorare la salute sistemica, riducendo la frequenza di nascite premature e di malattie cardiovascolari, e migliorando infine il controllo della glicemia nel paziente diabetico.

Scopo principale della parodontologia è preservare la dentatura naturale. L'implantologia si occupa, invece, della sostituzione mediante impianti. Le malattie parodontali e periimplantari sono strettamente legate allo stile di vita, sono provocate da alcune specie batteriche e sono influenzate nel loro decorso e gravità da numerosi fattori locali e sistemici. Le malattie parodontali si distinguono in gengiviti e parodontiti, mentre le malattie che colpiscono i tessuti periimplantari si distinguono in mucosite e periimplantite. Le gengiviti interessano la gengiva marginale e sono caratterizzate da arrossamento del margine gengivale, edema, sanguinamento al sondaggio.

La parodontite colpisce tutti i tessuti di sostegno dei denti e gradualmente per effetto dell’infiammazione degli stessi porta alla distruzione della struttura che normalmente si trova al di sotto delle gengive. In prima istanza è necessario risolvere il problema infettivo e infiammatorio. I nostri specialisti hanno il compito di pianificare la soluzione terapeutica più idonea per giungere alla guarigione e alla stabilizzazione dei risultati ottenuti.

Solo a questo punto, quando cioè il sanguinamento gengivale sarà cessato, la placca ed il tartaro assenti e la mobilità dentale scomparsa, si potrà pensare di praticare la rigenerazione tissutale guidata, tecnica ormai consolidata dai nostri specialisti e che ci assicura l’opportunità fino a poco tempo fa sconosciuta di restituire ai nostri pazienti parte dei tessuti persi per effetto della malattia parodontale.

Questa tecnica consiste nell’isolamento del coagulo che si viene a formare in seguito all’intervento chirurgico per mezzo di una cosiddetta membrana parodontale che va intesa come un materiale (di origine naturale o sintetica) in grado di tenere separati i vari tessuti in guarigione. I tessuti parodontali più importanti, quelli di matrice connettivale, hanno un ritmo mitotico (cioè velocità di replicazione cellulare) molto più lento di quello del tessuto epiteliale che occupa lo strato più superficiale della zona e che se non venisse tenuto separato dal coagulo tenderebbe ad occupare velocemente il volume di spazio destinato alle cellule del tessuto osseo e del tessuto connettivale propriamente detto.

Lo scopo della rigenerazione tissutale guidata, quindi, non è quello di ricreare osso dal nulla quando si è colpiti dalla piorrea, ma la conseguenza di una strategia che deve avere nell’eliminazione dei fattori responsabili dell’infezione e dell’infiammazione dei tessuti il suo obiettivo primario. Solo in questo caso il nostro staff potrà intervenire, infatti, le probabilità di successo, solo allora, raggiungono percentuali accettabili ed è possibile vedere tornare osso laddove pochi mesi prima c’erano tasche anche profonde.

Altresì la biostimolazione localizzata (effettuabile grazie alla moderna tecnologia del laser) aumenta il rilascio di endorfine e diminuisce l'attività dei mediatori dell'infiammazione fino ad 1 cm di profondità. La biostimolazione facilita la replicazione cellulare e quindi la crescita dell'osso postimplantare; il risultato che si consegue è quello di poter caricare un impianto più velocemente rispetto ai tempi canonici. Può essere applicata a tutti i trattamenti chirurgici ed ortodontici, facilita inoltre in particolar modo la chirurgia implantare a carico immediato.

Oltre alle normali pratiche dell’implantologia dentale moderna, pratichiamo ad esempio l’implantologia a carico immediato, che rappresenta una evoluzione nella tradizionali pratiche a carico differito. La novità sta nell’applicazione immediata delle protesi durante l’intervento di inserimento degli impianti dentali, senza dover attendere periodi di monitoraggio delle condizioni generali in quanto non più necessario

Contrariamente ad una credenza tuttora comune tra i pazienti odontoiatrici in Italia, nella maggioranza dei casi l‘intervento di implantologia dentale non è difficile né doloroso e costoso e presenta una percentuale di successo molto elevata, non comune in medicina. Applicare un impianto dentale e’ sempre più comune facilitato anche dalla riduzione del costo dell’implantologia dentale stessa. In alcuni casi resi meno facili (es. malattie sistemiche, diabete non compensabile con terapia appropriata, disturbi della coagulazione) l’intervento sarà più complesso e per questo meritevole di una attenta considerazione per evitare rischi d’insuccesso.

Il nostro fine e’ garantire ai nostri pazienti un’eccellente qualità della vita e questo e’ possibile solo assicurando assistenza e cure professionali e personalizzate e applicando anche per l’implantologia dentale costi accettabili da chiunque.
L'implantologia ha raggiunto oggi ottimi livelli di affidabilità da un punto di vista chirurgico.

Nostro fiore all’occhiello è la tecnica del Carico Istantaneo. L’implantologia a carico immediatoè in assoluto il modo più veloce nell’applicare impianti e denti provvisori fissi nella stessa seduta e con estrema semplicità ed affidabilità.

Questa tecnica è ideale per quel paziente che non dispone di tempo e non può rimanere “senza denti” neanche un giorno (Professionisti, Manager, Imprenditori, Attori, Dirigenti, …).

Con l’implantologia a Carico Istantaneo i denti provvisori vengono realizzati su struttura in titanio costituita dai perni “wings” saldati fra di loro e rivestiti da resina fotopolimerizzabile. Ne risulta quindi un provvisorio robusto, estetico ed igienizzabile con i normali scovolini o spazzolini, un provvisorio armato che viene avvitato sugli impianti e quindi rimovibile in qualsiasi momento, semplicemente svitando delle viti passanti.

Per fissare questi provvisori non si ricorre a resine, polimeri o cementi, visto che possono compromettere la buona riuscita del lavoro per la loro scarsa possibilità igienizzabile.

Nel protocollo del Carico Istantaneo, i provvisori vengono lasciati in bocca anche per alcuni mesi e senza alcuna problema: si tratta di protesi altamente affidabili sia nell’estetica che nella funzionalità masticatoria. Il paziente non sarà più quindi vincolato da una protesi “abituale”, che potrebbe creare disagi.